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Il 3 marzo 2023 una delegazione dell’ANUTEI ha partecipato alla cerimonia di Consacrazione della Chiesa realizzata presso il comprensorio del Poligono di Nettuno (UTTAT) dedicata al Beato Francesco Faà di Bruno, protettore del Corpo degli ingegneri.
Alcune foto dell'evento:
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6-12-2022 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 285
Concessione della croce d’oro al merito dell’Esercito
Con decreto ministeriale 1389 datato 21 novembre 2022 è stata concessa la croce d’oro al merito dell’Esercito conferita al Corpo degli ingegneri, con la seguente motivazione:
«Corpo dell’esercito di assoluto valore, primo riferimento tecnico e scientifico, si prodigava incessantemente sia per assicurare il proprio incondizionato contributo in fondamentali programmi di sviluppo e ammodernamento delle piattaforme e dei sistemi d’arma sia nel supporto allo sviluppo infrastrutturale di progetti di interesse nazionale nonché per ottemperare agli obblighi assunti dall’Italia nel contrasto alle attività di produzione, detenzione e sviluppo delle armi chimiche. Chiamato a contribuire nelle attività volte a fronteggiare una grave pandemia, il personale del Corpo garantiva un aderente, efficace e insostituibile supporto tecnico. Il Corpo degli ingegneri, con la propria azione altamente meritoria, ha concorso in maniera determinante a elevare il prestigio della componente militare all’interno del sistema Paese».
Territorio nazionale ed estero, 1998 - 2022.
22A06903
Introduzione
di Giovanni Gasbarrone
I recenti sistemi RADAR e le antenne 5 e 6G hanno principi di funzionamento contigui se non addirittura sovrapponibili per taluni aspetti che consentono di sviluppare soluzioni in ottica dual use. La convergenza tra radar e telecomunicazioni, si intravede infatti nell’impiego di antenne a scansione elettronica che per le trasmissioni 5G e 6G utilizzano "antenne intelligenti" MIMO - Multiple Input Multiple Output. Nel futuro si inizia ad intravedere l’evoluzione verso il radar quantistico mentre la rivoluzione “quantistica” nel 6G e l’introduzione della Cognitive Radio si potrà attuare grazie ai computer quantistici che consentono già ora nel 5G la pianificazione ottimale delle frequenze e della copertura cellulare. L’intelligenza artificiale sarà sia locale che distribuita grazie ad architetture di fog computing e capacità di quantum computing .Al seguente link è possibile leggere un approfondimento sul 6G: https://www.agendadigitale.eu/infrastrutture/verso-il-6g-modelli-e-strategie-per-lecosistema-italiano-e-ue/
Si lavora infatti alla fusione di tecnologie con la Quantum Machine Learning per le reti 6G: lo stato dell’arte nella ricerca è disponibile nell’articolo IEEE Quantum Machine Learning for 6G Communication Networks : https://ieeexplore.ieee.org/document/8681450
Il radar quantistico è un dispositivo che utilizza i “fotoni entangled”, cioè legati tra loro inestricabilmente. Versioni sperimentali sono in fase di implementazione nei laboratori del Canada, in Cina e in Europa. Anche l’Università “La Sapienza” di Roma è impegnata in queste ricerche ed ha istituito un Master di II livello in “OPTICS AND QUANTUM INFORMATION”. Nell’ambito delle attività in corso si evidenzia, per l’interesse militare preminente, la tesi del Capitano Ing. Salvatore De Mattia dal titolo RADAR QUANTISTICO (Relatore Prof. Fabio Antonio Bovino).
Qui di seguito è disponibile un abstract del Cap. ing. Salvatore DE MATTIA che illustra lo stato dell’arte della ricerca teorica descritta nella Tesi.