REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELLO STATUTO SOCIALE

(previsto all'Art. 30 dello Statuto)

 

edizione aprile 1990

provvisoria e parziale

 

Articoli approvati dall'Esecutivo Provvisorio nella seduta del'' 01/02/90

Aggiornato con le Aggiunte e varianti

approvate dal Consiglio Direttivo nella Assemblea ordinario del 1995

e pubblicate sull'Elmo di Minerva ' N.V.S. n. 2 ' giugno 1996

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Elenco delle Abbreviazioni

ABS''

Albo dei Soci

ANS'

Assemblea Nazionale dei Soci

CGL'

Capo Gruppo locale

CGR'

Capo Gruppo regionale

CGI

Capo Gruppo interregionale

CN'

Consiglieri Nazionali

CON'

Consiglio Nazionale

CPV''

Collegio dei Probiviri

CRC

Collegio dei Revisori dei Conti

CS

Carica Sociale

DA'

Delibera Amministrativa della PZN

EF''

Esercizio Finanziario

FL''

Fondo Liquidazioni

FPI'

Foglio Periodico di Informazione dell'Associazione

FRC''

Fondo di Riserva e Capitalizzazione

IAC ''

Istruzioni Amministrative e Contabili

PTA'

Presidente dell'Assemblea

PTN

Presidente Nazionale

PZN'

Presidenza Nazionale

QAA

Quota Associativa Annuale

QAI

Quota Adesione Iniziale

QDI

Quaderno d'Inventario

QFC

Quaderno di Gestione del FRC

RC

Registro Contabile

RCG'

Registro di Contabilit' Generale

SA'

Socio Aggregato

SB''

Socio Benemerito

SC'

Socio Collettivo

SCR

Scrutatori

SDA''

Segretario dell'Assemblea

SDP'

Stato di Previsione

SDPE'

Stato di Previsione di Esercizio

SDPP'

Stato di Previsione Particolare

SE'

Socio Effettivo

SGA''''''

Segretario Generale ed Amministrative

SO

Socio Ordinario

SON''''

Socio Onorario

STS'

Statuto Sociale

SV'' ''''

Socio Vitalizio

VPN''''''

Vice Presidente Nazionale

 

Capo' I' -' Dell'Associazione' (da compilare)

Capo' II'' :'' DEI SOCI

Art.' 2. 1

Gli aspiranti alla qualifica di Socio Effettivo (SE) od Aggregato (SA) dell'ANUTEI, sono tenuti a compilare l'apposita scheda di adesioni predisposta dalla Presidenza Nazionale (PZN) in due modelli diversi a seconda della categoria considerata.

La scheda, completa di tutti i dati richiesti, e della cui esattezza il compilatore si rende responsabile, deve essere trasmessa alla PZN unitamente alle quote associative previste.

Per gli aspiranti SA, la scheda di adesione deve essere controfirmata da due SE quali presentatori.

Nella scheda di Adesione, gli aspiranti Soci dovranno dichiarano la loro eventuale disponibilit' a ricoprire cariche sociali (CS), dopo un numero di anni di iscrizioni fissato dalla PZN.

Art.' 2. 2

La PZN, ricevuta fa scheda di adesione, dopo aver verificato, se necessario, l'esistenza dei requisiti, accetta o meno l'iscrizione, rilasciando, in caso corretto, la tessera sociale numerata ed il distintivo, conformi al modello stabilito.

In caso negativo, v'erra restituito all'interessato l'importo anticipato senza spese.

Il numero dei SA non potr' superare il terzo dei SE. Eventuali richieste di adesione eccedenti detto terzo, verranno tenute in sospeso nell'attesa del soddisfacimento di tale condizione. SA gi' iscritti regolarmente, che per possibile riduzione dei SE, venissero a risultare eccedenti al terzo di cui sopra, conserveranno comunque la loro iscrizione

Art. 2. 3

Le quote associative per i Soci Ordinari (SO) sono di adesione iniziale (QAI) ed annuale (QAA):

- la prima per coprire le spese relative alla tessera, al distintivo e di iscrizione;

- la seconda per far fronte alle spese di esercizio ed associative.

L'ammontare delle due quote sono stabilite dal Consiglio Nazionale (CON) in base ai costi di approvvigionamento ed al bilancio annuale d'esercizio relativo.

Art.' 2. 4

Per i SA che siano vedove o figli di Soci defunti (o di possibili soci deceduti prima della costituzione dell'Associazione), la PZN, con motivata delibera, pu' disporre la corresponsione delle QAI e QAA in forma virtuale.' Tali Soci saranno iscritti nell'Albo quali Soci Vitalizi (SV).

 

Art.' 2. 5

Le QAA successive alla prima devono essere versate dai SO entro i primi due mesi dell'anno solare cui si

riferiscono, mediante versamenti in c.c.p. direttamente presso la PZN.

L'attestato di versamento in c.c.p. o la ricevuta del versamento devono venire allegati alla tessera sociale a comprova della sua validit'

Art.' 2. 6

La quota associativa dei soci vitalizi (SV) sono fissate come segue :

- ordinari''''' '''''' '''''' lire''''''' '' 500.000

- sostenitori' '''''' '''''' lire'''''' 1.000.000

- benemeriti' '''''' '''''' lire'''''' 1.500.000

Tali quote potranno essere modificate proporzionalmente a seguito di intervenute variazioni delle quote annuali' ordinarie.

Ai soci vitalizi verr' rilasciato a firma del presidente Nazionale specifico diploma di merito, e verranno distribuite gratuitamente le pubblicazioni sociali.

Art.' 2. 7

La qualifica di Socio Onorario (SON) viene attribuita a coloro che rispondono ai requisiti previsti dallo Statuto Sociale (STS), su proposta motivata di almeno cinque Soci o per iniziativa della PZN. L'accettazione della proposta ' di competenza del CON. Ai SON viene rilasciato, oltre che la tessera, apposito diploma. Essi sono considerati SV senza pagamento di QAA. Eventuali loro contribuzioni volontarie saranno accreditate sul FRC. I DD.GG. (in carica o precedenti) delle Direzioni Generali tecniche del Ministero della Difesa (o equiparabili) che abbiano alle loro dipendenze Ufficiali del COTES sono di norma nominati, per diritto, SON.

Art.' 2. 8

La qualifica Socio benemerito (SB) viene attribuita a SE o a SA che rispondono ai requisiti richiesti dallo Statuto Sociale STS su proposta di almeno cinque Soci o per iniziativa della PZN. La nomina viene sancita dal CON ed agli interessati verr' rilasciato apposito diploma.

Art.' 2. 9

La qualifica Socio Collettivo (SC)' viene attribuita agli Enti, Stabilimenti, Comandi ecc. che ne facciano richiesta a firma del proprio Direttore, Comandante, Presidente ecc. L'accettazione della domanda viene sancita dalla PZN dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti indicati. I SC sono tenuti alla corresponsione della QAI e di una QAA 'proforma' da stabilirsi da parte della PZN in base alla natura e possibilit' dell'Ente ecc. Ai SC viene rilasciato apposito diploma. I SC sono rappresentati nell'assemblea dei Soci (ANS) dal loro Direttore, Comandante, Presidente o da un suo delegato.

 

Art.' 2.10

Ai possibili SE, Ufficiali Allievi della Scuola di Applicazione di Torino o di complemento in servizio di prima nomina, tessera e distintivo sociale vengono rilasciati dietro presentazione della relativa scheda di adesione controfirmata dal Comandante dei Corsi Tecnici o dal Direttore dello Stabilimento di servizio.

Per i primi due anni successivi all'iscrizione, la QAA sar' corrisposta in modo virtuale con rilascio della relativa ricevuta su richiesta degli interessati.

Art.' 2.11

I Soci di ogni categoria sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni variazione di indirizzo e di incarico (possibilmente anche civile)' per l'aggiornamento dell'Albo dei Soci (ABS).

Art.' 2.12

Le dimissioni da Socio devono essere comunicate per iscritto alla PZN senza necessit' di motivazione. La PZN e tenuta a prendere atto, dando notizia dell'accettazione all'interessato.

Art.' 2.13

I soci che poi provvedono tempestivamente al pagamento della QAA sono considerati morosi dopo il terzo sollecita loro inviato dalla PZN. In caso di mancato versamento entro trenta giorni dalla data di tale ultimo sollecito (da farsi mediante lettera raccomandata) della QAA insoluta, il socio viene dimesso dall'Associazione con comunicazione scritta della PZN. Qualora entro i successivi trenta giorni il Socio dimesso dovesse provvedere al versamento della QAA relativa, la dimissione sar' considerata annullata ed il Socio reintegrato nei suoi diritti.

Art.' 2.14

Le inadempienze amministrative a carico del Socio, rilevate caso per caso da parte della PZN, di propria iniziativa o su segnalazione dei Capi Gruppo locali (CGL), regionali (CGR), interregionali (CGI), dovranno essere contestate per iscritto al Socio da parte della PZN stessa. Il Socio potr' fornire entro trenta giorni dalla data di trasmissione di tale comunicazione (a mezzo lettera raccomandata) le proprie contro deduzioni, esaminate le quali la PNZ potr' decidere o meno della perdita della qualifica di Socio. Contro la perdita della qualifica il Socio pu' ricorrere al Collegio dei Probiviri (GPV).

Art.' 2.15

La' PZN dar' comunicazione all'interessato del provvedimento di espulsione preso nei suoi riguardi fornendo anche la relativa motivazione.

Art.' 2.16

I SO e SV che per un qualsiasi motivo hanno perso la qualifica di Socio non hanno diritto alla restituzione anche se solo parziale delle quote comunque versate.

Art.' 2.17

I Soci di ogni categoria possono versare alla PZN ad un qualsiasi titolo particolare, indicato dalla PZN stessa oppure proposto da altri Soci, contribuzioni volontarie di un qualsiasi importo. In tal caso l'ammontare complessivo di tali contribuzioni potranno essere utilizzate unicamente per il fine indicato. Eventuali residui, una volta raggiunto tale fine, verranno versati nell'FRC, assieme ad eventuali contribuzioni straordinarie fatte per fini generali.

Art.' 2.18

Di tutti i movimenti relativi ai Soci (nuove iscrizioni, variazioni di indirizzo, perdite di qualifica, contribuzioni volontarie ecc.), verr' data notizia a tutti i Soci mediante foglio periodico di informazione (FPI) (od altro mezzo similare) a cura della PZN da diramarsi con cadenza almeno semestrale.

Tutti i Soci vengono iscritti, distinti per categoria, a cura della PZN, in appositi Albi.

Art.' 2.19

In linea di massima ogni cinque anni verr' pubblicata, a cura della PZN, e diramata a tutti i Soci la raccolta degli Albi stessi aggiornata al 31 dicembre dell'anno precedente.

 

Capo III'' :'' DELL'ORDINAMENTO

Sezione' 1 - Dell'Assemblea Nazionale dei Soci (Art, 9 e 10 dello STATUTO)

Art.' 3. 1. 1

La convocazione formale dell' AN (da farsi almeno sessanta giorni prima della data fissata per la riunione) dovr' essere preceduta da un preavviso da inviarsi almeno novanta giorni prima della convocazione predetta. Tale preavviso, che potr' essere sostituito da pubblicazione sul FPI dell'Associazione, dovr' indicare gli argomenti che il Presidente Nazionale (PTN) ed i consiglieri Nazionali (CN) intendono porre all'ordine del giorno ed invitare nel contempo tutti i soci a proporre, in gruppi di almeno dieci, eventuali altri argomenti da trattare nel corso dei lavori. Tali proposte dovranno essere accompagnate da una breve relazione esplicativa sull'argomento ed eventuali soluzioni proposte.

Art.' 3. 1. 2

Se fra gli Argomenti posti all'ordine del giorno sia compresa anche l'elezione di CS, la PZN dovr' fare conoscere con il preavviso di cui ali articolo' 3. 1. 1 l'elenco dei Soci che, a sua conoscenza, abbiano accettato di rivestire CS. I Soci potranno comunque proporre eventuali altre candidature, purch' accompagnate dalla accettazione dell'interessato. Soci gi' iscritti nell'elenco e che non intendano mantenere le proprie candidature dovranno darne tempestiva comunicazione alla PZN.

Art.' 3. 1. 3

La convocazione definitiva dell' ANS dovr' indicare data, luogo ed ora della riunione, gli argomenti posti all'ordine del giorno ed essere accompagnata dai seguenti documenti :

- relazione generale della PZN;

-relazioni del PTN o del CON su argomenti diversi;

- le relazioni presentate dai Soci proponenti argomenti diversi;

- l'elenco definitivo delle candidature alle diverse CS;

-scheda per la elezione delle CS per corrispondenza con relativa busta contenitrice.

Art.' 3. 1. 4

Qualora gli argomenti posti l'ordine del giorno siano numerosi e complessi, la PZN potr' nominare una apposita commissione preparatoria per la redazione dei documenti di cui sopra.

 

Art.' 3. 1. 5

L'ANS, su invito del Segretario Generale ed Amministrativo (SGA), nomina per acclamazione quale suo Presidente dell'Assemblea (PTA) un Socio che in precedenza abbia manifestato il proprio gradimento, oppure, in mancanza di ci', da un Socio estratto a sorte tra i presenti. Il PTA sceglier' fra i presenti due scrutatori (SCR) ed un Segretario dell'Assemblea (SDA). Pta, SCR e SDA non devono essere compresi nell'elenco definitivo dei candidati alle cariche sociali.

Art.' 3. 1. 6

L'SGA dovr' fornire al PTA l'elenco aggiornato dei Soci in regola con il pagamento delle QAA per un controllo dei requisiti richiesti.

Art. '3. 1. 7

Il PTA dirige i lavori dando la parola ai Soci che la chiedono. GLI interventi dei singoli Soci dovranno non superare, per ciascun argomento, i cinque minuti. Esaurito il numero Soci che hanno chiesto la parola, ivi comprese eventuali repliche, il PTA passer' ai voti formulando un preciso quesito al quale i Soci dovranno rispondere : SI, NO o ASTENUTO. Le modalit' di votazione sono stabilite dal PTA con l'accordo dell' ANS. In caso di pareri diversi in merito, il PTA dovr' decidere per la modalit' che assicuri la maggior chiarezza del voto. In ogni caso dovr' essere assicurata la partecipazione al voto di tutti i Soci aventi diritto, presenti di persona o per delega.

Art.' 3. 1. 8

La elezione di CS verr' effettuata in ogni caso mediante scheda segreta. A tale fine dovranno essere predisposte a cura della SGA apposite schede indicanti la CS per cui viene espresso il voto e su cui sia possibile scrivere tanti nominativi dei candidati prescelti quante sono le CS da eleggere. Le schede saranno distribuite a ciascuno dei Soci presenti, oltre alla propria, in numero pari alle deleghe affidate a ciascun Socio, controllate dal PTA. Dopo il tempo necessario alla compilazione delle schede stesse, su appello nominale, i votanti deporranno in un'urna, appositamente preparata e chiusa in seduta separata, le schede di loro pertinenza. Le schede non dovranno essere firmate pena l'invalidit' delle schede stesse.

Art.' 3. 1. 9

I Soci che vogliono partecipare alla votazione per corrispondenza dovranno inviare alla PZN, in tempo utile, la scheda inviata con l'avviso di convocazione debitamente compilata e chiusa nella busta che la accompagna, il tutto chiuso in un'altra busta regolarmente affrancata. La SGA ricevute le buste le introdurr' in apposita urna sigillata tenendone conto numerico e durante le operazioni di voto dei Soci presenti, rimetter' al PTA l'urna indicando il numero delle schede contenute.

Art.' 3. 1. 10

Terminate le operazioni di voto, il PTA aprir' le urne procedendo con l'aiuto degli SCR allo spoglio delle schede, compilando un elenco in ordine decrescente per numero dei voti riportati dai candidati, e proclamando eletti coloro che rientrano nel numero delle cariche da eleggere. L'elenco completo, firmato dal PTA e dagli SCR, verr' conservato agli atti della PZN per poter procedere alle necessarie sostituzioni in caso di eventuali vacanze.

Art.' 3. 1.11

Dei lavori dell' ANS e delle votazioni effettuate il PTA, assistito dal SDA, rediger' apposito verbale, indicando esplicitamente i risultati delle votazioni effettuate. Detto verbale dovr' essere portato a conoscenza di tutti i Soci mediante inserzione sul FPI (od altra pubblicazione similare dell'Associazione). I Soci potranno fare conoscere entro sessanta giorni dalla data della pubblicazione loro eventuali osservazioni. Qualora tali osservazioni per il loro numero e la loro consistenza dovessero compromettere la regolarit' delle deliberazioni prese, la esecuzione della relativa deliberazione dovr' essere sospesa e la questione sottomessa al CPV per un giudizio definitivo.

Art.' 3.1.12

La partecipazione dei singoli Soci all' ANS ' a carico dei Soci stessi, Eventuali spese per organizzazione (lettere di convocazione, affitto locali, stampa relazioni, ecc.) saranno a carico dello stato di previsione di 'esercizio' (SDPE). Al PTA, al SDA ed agli SRC che per giustificati motivi connessi con i lavori' dell'Assemblea, dovesse trattenersi fuori dalla localit' del proprio abituale domicilio per un numero di giorni superiore a quello della durata della riunione dell' ANS stessa, dovr' essere corrisposta l'indennit' giornaliera stabilita dal CON.

 

Capo III: DELL'ORDINAMENTO

Sezione' 5 - Dell'Ordinamento Periferico (Art. 15 dello STATUTO)

Art.' 3. 5. 1

L'organizzazione periferica dell'Associazione ' costituita da 'gruppi' di soci che potranno avere carattere locale, regionale od anche interregionale, comprendenti Soci di pi' regioni limitrofe. I gruppi dovranno essere costituiti da almeno dieci Soci, gli altri da almeno trenta Soci. I gruppi siano essi locali, regionali od interregionali dipendono direttamente dall' PZN e sono costituiti allo scopo di facilitare i collegamenti fra i Soci del gruppo e fra questi e la PZN. I gruppi di norma non hanno amministrazione propria. Eventuali deroghe verranno regolamentate di volta in volta dalla PZN.

Art.' 3. 5. 2

Ciascun gruppo ' coordinato da un 'capogruppo' designato dai Soci appartenenti al gruppo ed il cui nominativo dovr' essere sancito dalla PZN a seguito di una lettera di designazione firmata dai Soci del gruppo. Le funzioni di capogruppo hanno durata di tre anni,' rinnovabili. In caso di gravi manchevolezze nei riguardi dell'Associazione nel suo operato come capogruppo, la PZN sentito il CPV, ha la facolt' di dimetterlo e di richiedere una nuova designazione. Contro tale invito, l'interessato potr' presentare le sue contro deduzioni ed appellarsi al CPV il cui parere sar' definitivo.

Art.' 3. 5. 3

Il capogruppo deve mantenere i contatti fra i Soci del gruppo e con la PZN comunicando tempestivamente notizie d'interesse relative ai Soci, sollecitando il pagamento delle quote sociali, assumendo o prospettando all PZN iniziative di attivit' sociali, mantenere in loco i contatti con le altre associazioni d'Arma e con le autorit' civili e militari. Manifestazioni ed attivit' esorbitanti dagli scopi sociali sono rigorosamente vietate.

Art.' 3. 5. 4

Eventuali manifestazioni a carattere locale che coinvolgano comunque Enti e/o personalit' estranee all'Associazione dovranno essere comunicate tempestivamente alla PZN che potr' esprimere al riguardo il suo eventuale divieto. Le spese relative a manifestazioni ed iniziative realizzate in ambito periferico sono a carico dei Soci partecipanti. Eventuali contributi offerti al gruppo da Enti estranei, dovranno venire contabilizzati dall' PZN che successivamente li destiner' al gruppo promotore. Potranno essere richiesti alla PZN, la documentazione delle spese effettuate dovr' essere inviata alla PZN per l'inclusione delle spese stesse nelle sua contabilizzazione.

Art.' 3. 5. 5

I capogruppo hanno diritto al rimborso delle spese documentate, qualora ne avessero, e nei limiti autorizzati dalla PZN, sostenute per lo svolgimento delle loro funzioni.

Art.' 3. 5. 6

I capigruppo di gruppi comprendenti almeno trenta Soci fanno parte di diritto, a norma dell'articolo 12 dello STATUTO, del CON. All'atto della elezione dei CN da parte dell' ANSA la PZN comunicher' al PTA i nominativi di tali capigruppo unitamente a quelli dei Soci da essi rappresentati, i quali saranno considerati come 'aventi votato'.

Art.' 3. 5. 7

Per facilitare la costituzione di gruppi periferici la PZN potr' designare sul luogo un 'fiduciario' con il compito di addivenire alla costituzione secondo quanto previsto dal presente regolamento. Fino alla nomina del capogruppo il fiduciario ne esplica le funzioni. Analogamente la PZN nominer' un fiduciario nei casi di vacanza per un motivo qualsiasi del capogruppo.

Art.' 3. 5. 8

Presso Enti militari in cui hanno impiegato Ufficiali tecnici in SPE e di cpl, iscritti alla Associazione, la PZN potr' nominare, d'intesa con il Comandante od il Direttore dell'Ente, un proprio fiduciario con compiti analoghi a quelli dei capogruppo periferici. In particolare tale fiduciario dovr' curare l'acquisizione di nuovi soci fra gli Ufficiali di cpl di prima nomina, comunicando i nominativi degli aderenti alla PZN, In caso di trasferimento o di congedamento del fiduciario, questi dovr' proporre d'intesa con il Comandante od il Direttore dell'Ente il nominativo del suo successore per la conferma della PZN. I nominativi di tali fiduciari verranno comunicati a cura della PZN al Capo del Corpo.

Art.' 3. 5. 9

Qualora in determinate localit' e regioni non vengano formati gruppi periferici, i singoli Soci corrisponderanno direttamente con la PZN.

 

Capo IV' : DELLE CARICHE SOCIALI (da compilare)

Capo V' : DELL'AMMINISTRAZIONE

Art.' 5. 1

L'amministrazione dell'Associazione ' tenuta dalla SGA, sotto il controllo del PTN o di uno dei due Vice Presidenti Nazionali (VPN), appositamente designato dal PTN stesso.

Art.' 5. 2

L'amministrazione si svolge per 'esercizio finanziari' (EF) coincidenti con l'anno solare, in base allo 'stato di previsione' (EF) coincidenti con l'anno solare, in base allo 'stato di previsione' (SDP) relativo all' EF stesso approvato dal CON.

Art.' 5. 3

Gli introiti e le spese previsti dallo STS sono da ripartirsi in due distinti settori :

- attivit' d'esercizio per il normale funzionamento dell'Associazione (SDPE);

- attivit' associative per il raggiungimento degli scopi sociali, generali o particolari (SDPP), ivi comprese le spese per acquisizioni di immobili, arredi, attrezzature, ecc.

Art.' 5. 4

La contabilit' deve essere tenuta secondo le norme generali di ragioneria e le 'Istruzioni Amministrative e Contabili' (IAC) emesse dal SGA ed approvate dal PTN o dal VPN delegato.

Art.' 5. 5

I fondi esistenti in cassa vanno conservati su apposito c.c.p. a firma disgiunta del SAG, VPN delegato e del PTN. Un importo di congruo ammontare stabilito dal PTN o VPN su proposta dell' SGA potr' essere conservata in contanti dall' SGA stesso o da persona di sua fiducia, nominativamente indicata nelle IAC di cui all'articolo' 5. 4 precedente e le relative spese contabilizzate in apposito 'brogliaccio' con successiva regolarizzazione mensile sui registri di contabilit' generale (RCG). Importi da gestirsi con modalit' analoghe di congruit' corrispondente alle attivit' previste potranno essere affidati, sempre su delibera motivata dalla PZN ai CGL, CGR e CGI.

 

Art.' 5. 6

Qualora l'esistenza in cassa dovesse superare un ammontare fissato dalla PZN in relazione alle esigenze programmate e comunque uguale o superiore a dieci milioni, l'importo non immediatamente necessario dovr' essere trasferito per aliquote non inferiori a cinque milioni su apposito cc bancario a tasso convenzionato, a firma congiunta di almeno due dei tre titolari di cariche sociali sopra indicati, quale l' FRC.' Se del caso, parte dell'ammontare di tale fondo potr' essere investita, su motivata delibera della PZN in titoli di Stato al portatore da conservarsi nel modo pi' opportuno. Per far fronte ad eventuali successive necessit', l'importo occorrente potr' essere ritrasferito sul' c.c.p.' normale, previa alienazione se del caso dei titoli di cui sopra, dietro motivata deliberazione della PZN.' Salvo casi eccezionali da valutarsi opportunamente, e con successiva rapida reintegrazione, gli importi accantonati sull' FRC per far fronte alla liquidazione dovuta al personale dimissionario non potranno essere oggetto di tale operazione. Gli interessi dell' FRC, che deve avere propria separata gestione contabile, verranno riportati nelle entrate d'esercizio dell' EHF successivo. Parimenti si dovr' provvedere annualmente alla rivalutazione dell' FRC stesso, se necessario, imputando la relativa spese a carico del bilancio ordinario.

Art.' 5. 7

Lo SDP per un determinato EF, elaborato dalla PZN in base ai programmi di attivit' associativa e con i criteri di cui articolo' 5.3' precedente dovr' essere sottoposto all'approvazione del CON prima della fine dell'esercizio precedente.

Art.' 5. 8

Immobili, arredi ed attrezzature saranno assunti in carico su apposito quaderno d'inventario (ADI) in base al loro valore d'acquisto. L' ammortamento relativo avverr' con rate annuali pari al 10% del valore complessivo da computarsi a carico delle spese di esercizio.

Art.' 5. 9

Registri contabili (RC), con relativa documentazione, QDI e quaderni di gestione dell' FRC (QFC) ed ogni altro documento contabile ed amministrativo da conservarsi a cura dell' SGA, dovranno essere sempre a disposizione del Collegio dei Revisori dei Conti (CRC) per le prescritte verifiche che dovranno avere cadenza almeno trimestrale.

Di tali verifiche verranno redatti specifici verbali, raccolti in apposito libro.

Art.' 5.10

Tutte le spese dovranno essere autorizzate da apposite 'delibere amministrative' (DA) della PZN a carattere generale annuale per le spese correnti d'esercizio redatto all'inizio dell' EF.' Con separate DA particolari la PZN potr' ordinare la esecuzione di determinate spese rientranti nei programmi associativi e finanziate sullo dell' EF. Stesso. Per spese superiori ad un ammontare stabilito dal CON la PZN dovr' approvare altres' le modalit' di esecuzione della spesa (articolazione, scelta del fornitore, termini di consegna, ecc.). Per spese che superano dieci volte il limite suddetto, l'approvazione di cui sopra dovr' essere data dal CON anche per corrispondenza.

 

Art.' 5.11

Il SGA potr' farsi coadiuvare nella tenuta dell'amministrazione e della contabilit' da personale di sua scelte compensato, a seconda del rapporto di lavoro instauratosi, con stipendio, indennit' di presenza, rimborso spese, ecc. il numero di tali coadiutori, ed i relativi emolumenti, sono stabiliti con apposita delibera della PZN.' In ogni caso dovranno essere osservate le norme previdenziali in vigore. Per personale assunto con regolare contratto dovr' essere costituita in iscrizione a carico dei singoli SDP annuali un apposito 'fondo liquidazione' (FL) facente parte a titolo inalienabile dell' FRC predetto.

Art.' 5.12

Delle risultanze amministrative di ciascun EF verr' redatto entro un mese dalla chiusura dell' EF. Sesso, a cura dell' SGA, un apposito consuntivo che, approvato dalla PZN sar' sottoposto al controllo del CRC. Questo con apposita relazione scritta riferir' al CON per la definitiva approvazione da parte del CON stesso, anche per corrispondenza da inviarsi entro il 30 aprile dell'anno successivo. Le risultanze attive o passive di un esercizio saranno poste a carico dell' EF successivo.

Art.' 5.13

Il CON dovr' altres' approvare l'ammontare delle indennit' da corrispondersi giornalmente a Soci, ricoprenti o meno cariche sociali, incaricati dello svolgimento di operazioni d'interesse sociale fuori della localit' abituale di residenza.

Art.' 5.14

Il rendiconto generale previsto all'articolo 24 dello STS al Ministero della Difesa dovr' essere preparato dell' SGA ed approvato dalla PZN entro il 30 maggio di ciascun EF per essere inviato al Ministero su sua richiesta, con le modalit' da esso previste entro il 30 giugno.

Art.' 5. 15

Per far fronte a momentanee deficienze di cassa nella gestione sociale ed in quella Rivista, conseguenti ai ritardi pagamenti di somme certamente dovute e per cui esiste un impegno scritto da parte di terzi affidabili, viene costituito un FONDO PATRIMONIALE DI RISERVA (F.P.R.). Esso costituisce patrimonio inalienabile Generale dei Soci a norma dell' Art. 11 - secondo comma - dello Statuto Sociale.

Art.' 5. 16

Il F.P.R. ' costituito con :

-''' gli importi dei versamenti volontari effettuati da soci e simpatizzanti ;

-''' le quote associative dei soci vitalizi dedotti l'importo della quota di socio ordinario per l'anno in cui viene effettuato il versamento ;

-''' la differenza fra importo di quote versate da soci benemeriti e quello di socio sostenitore ;

-''' le eccedenze, su conforme delibera del C.D. nella gestione ordinaria.

Art.' 5. 17

Tutte le somme erogate a qualsiasi titolo dovranno essere restituite al F.P.R. non appena riscossi i corrispondenti importi.

Art.' 5. 18

Gli interessi bancari maturati sull'ammontare del F.G.P. e le relative spese sono a carico della gestione ordinaria sociale.

Art.' 5. 19

Qualora si verificano deficienze nella gestione annuale ordinaria dell'Associazione potr' essere trasferito definitivamente dal fondo di riserva alla gestione ordinaria l'importo relativo a tante quote di socio ordinario quanti sono i soci vitalizi da almeno un anno. Tale importo non potr' peraltro essere mai superiore a quello necessario a coprire il deficit della gestione ordinaria.

Art.' 5. 20

La gestione del F.P.R. ' affidata alla personale responsabilit' del presidente Nazionale il quale dovr' accertarsi del sussistere delle condizioni di cui al precedente Art.' 5. 15 - 1' comma - motivando opportunamente le relative deliberazioni, che controfirmate dal Segretario Generale verranno trascritte sul registro dei verbali.

Art.' 5. 21

Qualora per fondati motivi le erogazioni dal F.P.G. dovessero protrarsi per pi' di un esercizio finanziario, o nel caso contemplato dal precedente' Art. 5. 19, le relative delibere dovranno essere sanzionate dal C.D. nella sua prima sessione ordinaria.

Cap. VI' - DELLA DISCIPLINA (da compilare)

Cap. VII' - DELLE TESSERE, EMBLEMI, INSEGNE E CERIMONIE (da compilare)

Cap. VIII' - (da compilare)

 

Indice

Elenco delle Abbreviazioni

Capo' I' -' Dell' Associazione' (da compilare)'

Capo' II'' :'' DEI SOCI'

Art.' 2. 1

Art.' 2. 2

Art.' 2. 3

Art.' 2. 4

Art.' 2. 5

Art.' 2. 6

Art.' 2. 7

Art.' 2. 8

Art.' 2. 9

Art.' 2.10

Art.' 2.11

Art.' 2.12

Art.' 2.13

Art.' 2.14

Art.' 2.15

Art.' 2.16

Art.' 2.17

Art.' 2.18

Art.' 2.19

Capo III'' :'' DELL'ORDINAMENTO''

Sezione' 1 - Dell'Assemblea Nazionale dei Soci (Art, 9 e 10 dello STATUTO)

Art.' 3. 1. 1

Art.' 3. 1. 2

Art.' 3. 1. 3

Art.' 3. 1. 4

Art.' 3. 1. 5

Art.' 3. 1. 6

Art.' 3. 1. 7

Art.' 3. 1. 8

Art.' 3. 1. 9

Art.' 3. 1. 10

Art.' 3. 1. 11

Art.' 3. 1. 12

Capo III: DELL'ORDINAMENTO''

Sezione' 5 - Dell'Ordinamento Periferico (Art. 15 dello STATUTO)

Art.' 3. 5. 1

Art.' 3. 5. 2

Art.' 3. 5. 3

Art.' 3. 5. 4

Art.' 3. 5. 5

Art.' 3. 5. 6

Art.' 3. 5. 7

Art.' 3. 5. 8

Art.' 3. 5. 9

Capo IV' : DELLE CARICHE SOCIALI (da compilare)

Capo V' : DELL'AMMINISTRAZIONE'

Art.' 5. 1

Art.' 5. 2

Art.' 5. 3

Art.' 5. 4

Art.' 5. 5

Art.' 5. 6

Art.' 5. 7

Art.' 5. 8

Art.' 5. 9

Art.' 5.10

Art.' 5.11

Art.' 5.12

Art.' 5.13

Art.' 5.14

Art.' 5. 15

Art.' 5. 16

Art.' 5. 17

Art.' 5. 18

Art.' 5. 19

Art.' 5. 20

Art.' 5. 21

Cap. VI' - DELLA DISCIPLINA (da compilare)

Cap.VII' - DELLE TESSERE, EMBLEMI, INSEGNE E CERIMONIE (da compilare)

Cap.VIII' - ' (da compilare)