Pietro Chillemi
Gen. Isp. Pietro Chillemi

Il Gen. Isp. Pietro CHILLEMI è nato a Santa Teresa di Riva (ME) il 26aprile1930. Proveniente dall'Arma di Artiglieria (Corsi regolari presso l'Accademia Militare e Scuola d'Applicazione), nel  1961,  dopo  aver  frequentato  il  relativo Corso   Superiore,  è  transitato   nel   Servizio Tecnico Chimico-Fisico. Ha ricoperto nel tempo gli incarichi del Capo Sezione, di Vice Direttore  e  di  Direttore  dello  Stabilimento Materiali  NBC  e successivamente  quello  di Direttore del Centro Tecnico di quel Servizio; Capo-Ufficio della Direzione del S.Te.Chi.Fis. e,  dopo  la  costituzione  del  Corpo  Tecnico, Capo-Ufficio del Comando del Corpo stesso. Capo Reparto col grado di Maggior Generale, presso lo stesso Comando e successivamente Capo Reparto della Direzione Gen. A.M.A.T. Da Tenente Generale ha ricoperto l'incarico di "Coordinatore dei Reparti" presso il Comando del Co.T.Es.

Promosso Generale Ispettore, ha assunto la carica di Capo del Co.T.Es. (1988) e dal 1990 quella di Consulente Tecnico-Scientifico del Segretario Generale della Difesa.

Collocato in quiescenza a domanda, è stato nominato, su designazione del Ministro della Difesa Membro del Comitato Tecnico Scientifico del C.O.P.l.T. (Comitato di Parlamentari per l'Innova zione Tecnologica) di cui ha ricoperto la carica di Segretario Gen. Aggiunto.

È insignito della Croce d'argento al Merito dell'Esercito e di Commendatore all'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

È stato uno dei Soci fondatori della ANUTEI (Associazione Nazionale Ufficiali Tecnici dell'Esercito), più volte Consigliere, Vice Presidente e Presidente per due mandati (1995- 2005) ed infine Socio vitalizio e Presidente Onorario.

In occasione del 17° Anniversario della fondazione del Co.T.Es. a Nettuno, ha patrocinato la inaugurazione della Bandiera della ANUTEI, con alfiere l'Ing. Alberto CAREDDA, suo genero.

Ha seguito corsi postuniversitari di Matematica, di Energia Nucleare e,nell'ambito dell'ammodernamento dei materiali di Difesa NBC, ha effettuato un approfondito studio sulle "bombe a neutrone", evidenziando la necessità di un conseguente adeguamento delle esigenze operative.

A livello internazionale ha seguito corsi di Diritto Umanitario nei conflitti armati.

È stato autore di numerosi rapporti e ricerche per il C.O.P.l.T. presso il quale ha svolto intensa attività di consulenza Tecnico scientifica.

Ci ha lasciato, all'improvviso, il 14 luglio 2017. Era sposato con la signora Dina ed aveva due figli, Maria Teresa e Giovanni.

 

(da TCV n.2/2017 pag.86)